L’iridologia è una disciplina molto estesa, che ci permette di conoscere noi stesse sul piano fisico, energetico e psico-emozionale.
Puoi scoprire la tua costituzione fisica (non siamo mica tutte uguali e questo fa una differenza enorme in un trattamento mirato al benessere), i disequilibri in atto e le loro cause, il tuo temperamento innato, come questo si è trasformato nel tuo carattere in quanto plasmato dall’ambiente circostante e dal tuo vissuto ed anche le tensioni psico-emotive a cui, consapevolmente o meno, sei sottoposta.
In sintesi, la tua iride racconta chi sei, persino a te stessa che non conosci bene la tua parte più profonda ed autentica (che è il tuo Sé, non il tuo Ego). E questo è un punto di partenza fondamentale per iniziare un lavoro mirato al tuo benessere, non solo fisico, ma anche psico-emozionale. Un benessere che sia completo e duraturo nel tempo.
Una valutazione iridologica è uno strumento potentissimo, ma che se rimanesse fine a se stessa ti lascerebbe con tante cose tirate fuori e messe sotto i tuoi occhi, senza però che ti sia dato un aiuto per riequilibrare ciò che in equilibrio non è. Per questo nel mio caso ogni consulenza iridologica fa parte di una più ampia consulenza naturopatica (considera che la valutazione iridologica dura circa 5-10 minuti, mentre una consulenza naturopatica completa dura un’ora/un’ora e mezza).
Per tale ragione, a partire da questo articolo e con altri successivi a tema Iridologia, voglio mostrarti le connessioni tra quanto emerge da una consulenza iridologica e gli altri strumenti naturopatici, come ad esempio l’alimentazione e i rimedi naturali.
Oggi iniziamo con il vedere come si può abbinare l’iridologia ai fiori di Bach. Naturalmente, quelli che ti mostrerò sono esempi generici, con lo scopo di casi studio, ma poi il quadro individuale necessita certamente di una personalizzazione.
Partiamo dalla costituzione iridologica. Ti avverto, i nomi sono terribili e non corrispondono alle associazioni che evocano, perciò niente paura.
Se la tua è una costituzione linfatica (tipica di un’iride azzurra) andrebbero indagati bene i disequilibri di cui soffri e verso i quali hai la tendenza, perché possono essere di vario tipo, sebbene tutti collegati ad una “debolezza” del sistema immunitario, della pelle ed in generale delle mucose e sierose. Un fiore di Bach generico che potrebbe essere utile in molti casi alla costituzione linfatica è Crab Apple, perché è il fiore della purificazione profonda, a livello fisico, energetico e psico-emotivo. Questo fiore è infatti indicato anche per la diatesi essudativa, che caratterizza le persone che tendono a trattenere i liquidi.
Se la tua costituzione è ematogena (tipica di un’iride marrone) il tuo punto debole è il fegato, che è l’organo in cui risiede l’emozione primaria della rabbia e quindi le altre emozioni che ne derivano (frustrazione, gelosia, invidia, ecc.) In tal caso potresti aver bisogno di uno o più dei seguenti fiori:
- Beech, che è il fiore consigliato per l’arroganza, l’intolleranza, la critica eccessiva, l’autoritarismo, ecc.
- Holly, che è il fiore indicato per la gelosia, l’invidia, l’astio, ecc.
- Willow, che è il fiore indicato per il risentimento, l’invidia, l’astio, l’autocompatimento, ecc.
Se la tua costituzione è mista (ad esempio nel caso di un’iride verde) puoi essere soggetta agli stessi disturbi delle iridi precedenti, ma certamente avrai come organo più debole l’intestino. In tal caso potrebbero aiutarti fiori come:
- Aspen e Mimulus, il primo legato a paure sconosciute, mentre il secondo a paure conosciute.
- Gentian, quando si è tristi per una ragione conosciuta e ci si scoraggia (può essere utile anche in casi di diarrea, per trattare il disturbo ad un livello più sottile).
- Gorse, quando si è rassegnati e si è persa la speranza.
- Rock Water, quando si è rigidi, si ha difficoltà a lasciar andare e può aiutare in caso di stitichezza.
Per quanto riguarda invece le disposizioni iridologiche (occhio che qui i nomi sono ancora peggiori),
per la disposizione neurogena (caratterizzata da iper attività mentale) fiori riequilibranti possono essere:
- White Chestnut, perfetto per i pensieri fissi e ricorrenti e le eccessive preoccupazioni.
- Hornbeam, per la stanchezza mentale.
- Elm, quando ci si sente sopraffatti dagli impegni e dalla fatica.
Per la disposizione tubercolica (che è quella creativa) possono andar bene fiori come:
- Mustard e Gentian, quando subentrano l’abbattimento e la sfiducia, nel primo caso per causa ignota, mentre nel secondo caso per causa nota.
- Olive, Hornbeam, Elm, quando subentrano cali energetici fisici o mentali.
- Anche i fiori citati per la costituzione ematogena possono essere utili alla persona creativa che attraversa momenti di frustrazione, autocompatimento, invidia, ecc.
Per la disposizione vegetativo-spastica (tipica delle persone ipersensibili), possono essere utili fiori che ridimensionano le amplificazioni emotive caratteristiche degli ipersensibili e quindi possono andar bene Cherry Plum, Rock Rose e magari proprio la miscela Rescue Remedy (ideata dallo stesso dr Bach) per chi soffre di ansia.
Quelli riportati in questo articolo sono solo alcuni esempi di abbinamento dei fiori di Bach a caratteristiche costituzionali iridologiche.
Non abbiamo preso in esame tutte le diatesi iridologiche (che sono sempre costituzionali), per non parlare del mondo che c’è dietro alle tensioni psico-emotive e al vissuto di una persona. In questo articolo ti ho voluto mostrare solo alcuni esempi della potenza che possono acquisire insieme l’iridologia ed i rimedi floreali (perché i fiori di Bach sono stati i primi e i più famosi, ma non sono gli unici).
Pensa appositamente per te, sulla base della tua mappa iridea, quante combinazioni di fiori ci sono che possono aiutarti a ritrovare l’equilibrio perduto.
Quindi, non rassegnarti e non ti accontentare.
PS Il mio servizio di consulenza iridologica è Beithe e la consulenza si svolge nel mio studio a Roma.