Il mio blog di naturopatia e iridologia

L'importanza della prevenzione: come farla prendendoti cura del tuo terreno

L'importanza della prevenzione: come farla prendendoti cura del tuo terreno

Nella nostra epoca, deresponsabilizzante sotto ogni aspetto, si dà molta importanza a virus e batteri e poca importanza alla risposta del nostro organismo, come se il nostro corpo non avesse alcun potere e fosse vittima degli agenti patogeni esterni.

Non è affatto così, infatti, la differenza, nella battaglia tra noi ed un agente patogeno, la fa proprio il nostro esercito interiore, ovvero la risposta del nostro sistema immunitario.

Sebbene i primi microrganismi furono osservati già nel Seicento, fu Pasteur, a fine Ottocento, a sancirne l’esistenza, aprendo la strada a cure mediche e vaccini. Da quel momento iniziò l’esaltazione del ruolo dei microbi nelle malattie e ci si dimenticò dell’importanza del ruolo che l’organismo ospite svolge nella relazione con il microbo.

Ti sei mai chiesta come mai diverse persone che contraggono lo stesso patogeno reagiscono così diversamente? Chi non manifesta alcun sintomo, chi li manifesta lievemente, chi ne manifesta alcuni e non altri, e chi invece ha reazioni gravi. Pensi forse che dipenda da “come ti prende” e che quindi il merito o il demerito siano esclusivamente del microbo oppure siano semplicemente questione di fortuna o sfortuna?

Nella nostra epoca, la maggior parte delle persone ha ormai dimenticato che la nostra salute non è una questione di fortuna e non dipende passivamente da agenti esterni a noi. Ciò che rende diversa la reazione dell’organismo all’invasione di un microbo non è il microbo stesso, ma l’organismo che lo ospita! E, in particolare, lo stato in cui si trova in quel dato momento.

In Naturopatia esiste il concetto di terreno (di una persona), che costituisce l’insieme delle condizioni, genetiche ed acquisite, in cui si trova l’organismo in un dato momento (ad esempio nello stato attuale). Nel concetto di terreno, l’organismo è considerato nella sua interezza, quindi costituito dalle sue parti fisica, energetica e psico-emotiva. Il terreno è dunque l’insieme della nostra costituzione (fisica, energetica e psico-emotiva) e delle caratteristiche acquisite (fisiche, energetiche e psico-emotive), tutte presenti in un dato momento.

Persino Pasteur, negli ultimi anni della sua vita, ammise che “Il terreno è tutto, il microbo è nulla”. Ora, senza voler privare totalmente il microbo dei suoi meriti, possiamo comunque dire che il terreno è assolutamente fondamentale nella relazione con il microbo e nella reazione nei suoi confronti. Un terreno forte avrà un robusto esercito interiore (il sistema immunitario), mentre un terreno debole avrà un esercito interiore più vulnerabile.

Se un microrganismo trova un terreno debole, e quindi per lui in qualche modo fertile, attecchisce facilmente e può provocare danni, perché l’organismo non riesce a difendersi adeguatamente. Se un microrganismo trova un terreno forte, può non attecchire oppure attecchire e venire poi facilmente sconfitto. Il microrganismo dunque non è la causa prima, ma la causa scatenante, mentre la causa originaria risiede nelle condizioni in cui si trova il nostro terreno.

Tu hai molto più potere di quanto immagini sulla tua salute e il tuo benessere e puoi adottare una serie di comportamenti ed abitudini che possono ridurre la probabilità di ammalarti. In sostanza, hai il potere di praticare la prevenzione primaria, attraverso la quale puoi prenderti cura del tuo terreno, per supportarlo nell’essere forte ed affidabile.

Questi sono alcuni strumenti con cui puoi rinvigorire il tuo terreno:

  • Uno stile alimentare naturale e che sia idoneo per te. L’alimentazione di terreno si basa proprio sulla costituzione della persona e lo stato in cui si trova al momento; uno stesso stile alimentare non è salutare per tutti e non va sempre bene per te in ogni momento.
  • L’assunzione di specifici integratori naturali: fitoderivati, oligoelementi, olii essenziali, rimedi floreali, ecc. Gli integratori naturali non devono essere semplicemente mirati a rinforzare il sistema immunitario, ma devono essere scelti sulla base delle condizioni in cui si trova il terreno in quel momento, e quindi sulla base del lavoro che è necessario svolgere per riportare l’organismo (nella sua interezza) in uno stato di omeostasi (ovvero di sano equilibrio). Lavorare cercando di rinforzare il sistema immunitario, in un organismo intossinato che prima non è stato depurato, non funziona.
  • Le detossinazioni periodiche e mirate a specifici organi, per rimuovere le tossine accumulate e depurare quindi l’organismo, contribuendo così a ripristinare correttamente le funzioni fisiologiche.
  • Il sonno di qualità, che si ottiene seguendo i ritmi circadiani. In tal modo diamo la possibilità all’organismo di effettuare la detossinazione e la rigenerazione fisiologiche quotidiane, mentre noi dormiamo.
  • Il movimento, per mantenere correttamente attivi tutti i processi metabolici.

Queste sono tutte pratiche ed abitudini che fortificano il terreno da un punto di vista fisico, energetico ed anche mentale ed emotivo, ma ricordiamoci sempre che prenderci cura della nostra immunità non significa soltanto mangiare correttamente, dormire bene, fare sport ed assumere echinacea o altri noti integratori. Prenderci cura del nostro benessere mentale ed emotivo è importante quanto prenderci cura del nostro corpo, perché anche lo stato psico-emozionale contribuisce a rendere forte o debole il terreno nella sua interezza.

È ormai anche scientificamente noto che lo stress mentale ed emotivo abbassa le difese immunitarie. Smettere di nutrire la propria mente con pensieri negativi e paure è un altro passo fondamentale verso il benessere. È importante ripulire la propria mente e saper riconoscere e trasformare le emozioni. Ci hai mai fatto caso che, quando soffri, ti ammali anche più facilmente?

Sia chiaro, quello descritto non è un processo facile e veloce come quello di prendere una pillola, ma è indubbiamente più efficace. È un percorso al centro del quale ci sei tu e tu dovrai assumerti la responsabilità del tuo benessere.

 

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