Il mio blog di naturopatia e iridologia

Iridologia e depurazione: come l'analisi dell'iride indica cosa detossinare

Iridologia e depurazione: come l'analisi dell'iride indica cosa detossinare

L’iridologia fisica, che è la base (molto vasta) dell’iridologia stessa, ci fornisce numerose informazioni sul nostro terreno (la cui definizione trovi nella guida alla naturopatia).

Da non confondere assolutamente con una tecnica diagnostica (non è una medicina e non diagnostica patologie!), l’iridologia fisica ci aiuta a conoscere la nostra costituzione, le nostre debolezze, le nostre predisposizioni (ovvero le nostre caratteristiche genetiche in generale), i disequilibri funzionali in atto e le cause che li hanno generati (trovi tutto dettagliatamente spiegato nella guida all’iridologia).

Tutte queste informazioni sono fondamentali, perché ci aiutano a riequilibrare il nostro organismo andando a lavorare direttamente sulle cause e andando a lavorare su uno stile alimentare e di vita che sia il più adatto per noi, in modo da poterci occupare della nostra salute (e fare dunque prevenzione primaria).

Come però forse mi avrai già sentito dire molte volte, spesso il primo step di un percorso naturopatico consiste in una depurazione dell’organismo, perché eliminare le tossine è fondamentale per ripulire e preparare il terreno prima di andare a riequilibrarlo. In diversi casi, la depurazione è già sufficiente per ripristinare l’equilibrio. E l’iridologia, dandoci tutte le informazioni dette sopra, ci indica dove andare a depurare e, di conseguenza, come farlo.

Le costituzioni iridologiche si chiamano linfatica, ematogena e mista (l’ho già detto che i nomi iridologici sono orribili e fuorvianti, vero? :-D). Se ad esempio un’ematogena non mangia in modo naturale e beve alcool, anche se non manifesta sintomi direttamente riconducibili al fegato, probabilmente avrà prima di tutto bisogno di depurare quest’organo. A maggior ragione se ci sono segni iridei che rafforzano l’ipotesidi fegato appesantito.

Infatti, alle costituzioni iridologiche, si affiancano le disposizioni iridologiche e le diatesi iridologiche, anch’essi tutti segni costituzionali (che quindi indicano come siamo fatte, le nostre caratteristiche genetiche).

E a questi segni si affiancano ancora altri segni costituzionali ed altri acquisiti nel tempo, che consentono di capire quale organo o apparato in questo momento è maggiormente in difficoltà e che quindi necessita di una detossinazione, prima di procedere con altri tipi di lavoro sul riequilibrio, come ad esempio l’integrazione.

Ma quali sono gli organi/apparati principali su cui l’iridologia ci può dare chiari segni della necessità di una depurazione?

  • Il sistema linfatico, che è quel sistema di vasi per cui uno dei compiti principali è raccogliere le tossine in circolo e convogliarle verso gli organi emuntori, in modo che vengano espulse dall’organismo.
  • Il fegato
  • L’intestino
  • I reni
  • I polmoni

Quindi, di fatto, praticamente tutti gli organi emuntori.

L’iridologia ci indica chiaramente di depurare il sistema linfatico se ci sono dei segni iridei quali, in primis, la costituzione linfatica e la diatesi essudativa. Quando compaiono questi segni, i rimedi naturali generalmente più indicati sono il galium aparinae e la linfa di betulla. Mentre l’alimentazione più indicata deve essere ricca di verdure e frutta, accompagnata dalla giusta quantità di acqua oligominerale.

Quando abbiamo a che fare con la costituzione ematogena, la diatesi discrasica, la diatesi lipidica, la diatesi allergica, significa che dobbiamo depurare bene il fegato, prima di tutto con un’alimentazione sana, leggera e dei cibi che non siano stati trattati chimicamente, e poi anche coadiuvando con rimedi naturali come il cardo mariano ed il carciofo.

Se invece compare il segno della costituzione mista, magari accompagnato dalla diatesi allergica, è  dell’intestino in primis che dobbiamo occuparci, presumibilmente con rimedi naturali come la genziana ed il finocchio. L’alimentazione deve essere leggera, è necessaria mangiare poco e spesso e masticare molto lentamente.

Alcuni segni che indicano la necessità di depurare i reni e l’apparato urinario sono ad esempio la diatesi acida (che sta ad indicare la tendenza ad accumulare acido urico) e la diatesi sodica. Possono aiutare rimedi naturali come il frassino e la linfa di betulla, ma anche qui l’alimentazione è fondamentale e deve essere, oltre che ricca di verdure, frutta ed acqua oligominerale, anche povera di sale, carne, pesce azzurro e povera di tutti i derivati animali in generale.

Si parla sempre poco della depurazione dei polmoni, che invece è importantissima soprattutto per chi vive in luoghi inquinati, (come le città, ma anche molti paesi del nord Italia), e per chi fuma. Il segno costituzionale per eccellenza che indica la necessità di depurare periodicamente i polmoni è la disposizione tubercolinica (che non ha nulla a che fare con la tubercolosi!). Depurare i polmoni significa principalmente trascorrere del tempo in mezzo alla natura, meglio se in un bosco, dove l’aria è pulita. Il contatto con la natura non è solo un bisogno fisico della tubercolinica, ma anche energetico. Aiuta molto anche il bagno turco e, in alternativa, suffumigi con piante e/o olii essenziali espettoranti. Se poi si dà sfogo alla propria creatività, il trattamento naturopatico è completo!

 

PS Se vuoi effettuare una  visita iridologica e/o una depurazione, il mio servizio dedicato è Beithe.